CACIO FIORELLO

Formaggio di latte di pecora, a pasta molle con coagulazione lenta tramite presame. Viene prodotto durante tutto l’anno. È caratterizzato da una crosta fiorita e da un bianco intenso nella colorazione interna. L’aroma richiama l’acidulo dello yogurt aggiunto prima della coagulazione, con una spiccata fragranza che rimanda alle erbe spontanee ed ai pascoli incontaminati dell’alta valle del sagittario, la pasta è delicata e burrosa, leggermente gessata. Lo spessore della crosta va dai 2 ai 4 mm. Modalità di conservazione: dopo il primo mese di stagionatura, il formaggio viene avvolto nella carta stagnola affinchè si limiti l’asciugatura eccessiva del formaggio. Ingredienti: Latte, caglio, sale, yogurt Stagionatura: dai 20 ai 30 giorni Peso medio: 1,3 kg I nostri prodotti hanno 3 punti di forza straordinari: 1. La qualità del pascolo su cui gli animali sono allevati liberi. Sugli oltre 1000 ettari che costituiscono l’azienda, la facoltà di Agraria di Firenze è arrivata a censire fino a 120 varietà aromatiche diverse in un solo metro quadrato di pascolo, una biodiversità unica in Europa; 2. La *Lavorazione a latte crudo dei nostri formaggi per conservare intatte tutte le caratteristiche nutrizionali del latte appena munto, e la sua ricchezza di sapori ed aromi dei nostri pascoli. La lavorazione del latte ad alta temperatura elimina tutta la flora e i microrganismi che fanno del latte un alimento vivo, costringendo poi all’aggiunta di fermenti chimici per simulare goffamente quello che solo la natura può fare magistralmente. I fermenti, provenendo da ceppi selezionati, non possono ricreare infatti la stessa ricchezza e varietà della flora naturale del latte appena munto. Le tecniche di lavorazione tradizionale a latte crudo, unite al rigoroso rispetto delle normative igieniche, consentono invece di ottenere un prodotto sicuro, profumato, vivo e nutrizionalmente completo, capace di dare al palato una varietà di gusti ed aromi che derivano dalla ricchezza di erbe presenti sui nostri pascoli. Il latte crudo è latte vivo, anima dei sapori del nostro territorio. 3. La passione per la salvaguardia della storia e della cultura transumante, nel crocevia dei tratturi e delle aree protette Abruzzesi, cuore verde d’Europa.